C’era una volta…

Beh di solito le favole iniziano sempre così…una principessa e un principe si incontrano e si innamorano follemente, ma c’è sempre quel mostro o quella strega cattiva che cerca di dividerli…

In questa storia, che vi sto per raccontare, ci sono proprio tutti… la principessa che, permettetemelo, sono io, il principe azzurro che, vi assicuro, è Riccardo, e il mostro/strega cattiva che è lei, la Fibrosi Cistica.

Come ogni favola che si rispetti l’incontro tra i due innamorati è magico, e così fu quando a 19 anni conobbi Riccardo…biondo, occhi azzurri (no beh questi gli mancano!), galante e simpatico… insomma un vero principe!

I primi momenti furono speciali… ma poco a poco entrò in scena lei, questa malattia onnipresente che agli occhi di una ragazza, poco informata quale ero, è invincibile.

E così ti ritrovi a fare i conti con discorsi “troppo grandi” per la tua età e a prendere coscienza di alcune scelte a cui una ragazza che sta “semplicemente” conoscendo un ragazzo non penserebbe mai…

Ma dopotutto crescere significa incontrare e scontrarsi con mille difficoltà…così ho preso quella che all’epoca mi sembrava una scelta razionale e consapevole e che così si è dimostrata, vivermi al 2000% tutto quello che quella conoscenza mi avrebbe portato… ma le domande che mi ponevo non erano poche.. Cosa succederà nel futuro? Riusciremo ad avere dei figli? Per quanto tempo li potrà vedere crescere? E se le terapie non bastassero?

Ma io sfido ognuno di voi a saper rispondere sulla propria pelle, con certezza, anche a solo una di queste domande…

Beh, io non ci riesco.

Con la nostra sicurezza, accresciuta dal profondo amore che ci lega, io e Riccardo, abbiamo iniziato a combattere questo mostro… Come? Abbiamo viaggiato, scalato vette (fisicamente e mentalmente), ci siamo tuffati nelle profonde acque azzurre di mari stupendi, abbiamo riso a crepapelle, abbiamo pianto… ma spesso lacrime di gioia, abbiamo creduto in noi stessi e poi ci siamo fidati l’uno dell’altro, siamo cresciuti e con noi il nostro amore. Così abbiamo fatto la prima convivenza della nostra vita che ci ha fatto capire che era inutile aspettare ancora… perché ormai, il vero mostro, era stare l’uno senza l’altro.

E così arriva la fatidica proposta, quella che ogni principessa aspetta… e poi il mio SI, la felicità, i preparativi, tutte le novità, le emozioni, il vestito da sposa, i sorrisi e le lacrime di felicità, quelle che sono scoppiate sul mio viso al mio secondo SI… questa volta quello del “per sempre”.

Ormai sono passati più di due anni da quel meraviglioso giorno che ci ha riempito di gioia e se guardo davanti a me questa volta le domande sono meno…e so quasi sempre darmi una risposta… perché c’è Riccardo a stringermi la mano e se la Fibrosi Cistica è invincibile…NOI LO SIAMO PIÙ DI LEI!